Storia
Dai servizi di lotta guidata alle produzioni biologiche ed integrate
(foto ServiziAssTecnica01) Dal 1976 Cecat favorisce la costituzione dell'Eliconsorzio del Prosecco. In tal modo l'elicottero si sostituisce all'uomo nei trattamenti in collina creando meno inquinamento, più salute per l'uomo e anche meno lavoro.
(foto ServiziAssTecnica03) Dal 1979 il Cecat è tra i primi organismi ad attivare il servizio di lotta guidata sul territorio viticolo della provincia di Treviso. Si installano le capannine meteorologiche:
- Area Prosecco 8 capannine,
- Area Montello e Colli Asolani 6 capannine,
- Area pianura a destra del Piave 6 capannine.
Il Cecat collabora con vari Enti ed Organismi ed attiva un serivzio capillare ed efficace sul territorio. Attua decine di incontri informativi e etnici con viticoltori, frutticoltori, orticoltori in molte zone della provincia e del Veneto.
Il Cecat si attiva prima ancora della prima legge regionale quadro in agricoltura (la L.R. 1/1980). Negli anni '80 nascono i gruppi di giovani imprenditori ed i servizi alle aziende da parte di tecnici. Il Cecat favorisce la nascita del CEVESA in collaborazione con la CISL; organismo regionale con oltre 35 gruppi di agricoltori.
Nei primi anni '90 il Cecat è tra i primi soggetti a promuovere i sistemi di produzione integrata e biologica. Molte aziende avviano un processo di produzione eco-compatibile utilizzando i provvedimenti Europei.
Nel 1996 la Regione del Veneto non supporta più finanziariamente la rete dei servizi di difesa e produzione integrata e biologica. Il Cecat promuove Progetto Vite, gruppi di viticoltori che assumono in proprio i costi del servizio di difesa, di gestione del vigneto e della promozione del vino. Si inizia con alcune decine di aziende per giungere alle oltre 200 attuali.
Il Cecat e il Piano di Sviluppo Rurale
(foto ServiziAssTecnica04) Il primo Piano di Sviluppo Rurale vede nuovamente il Cecat impegnato su più fronti:
- l'informazione,
- la formazione,
- la consulenza alle aziende per l'utilizzo dei provvedimenti regionali ed europei
L'azione del Cecat ADESSO
(foto ServiziAssTecnica02) Il Cecat rimane ormai l'unico Ente che agisce sul territorio con azioni sinergiche rivolte al mondo agricolo:
- formazione con gli agricoltori,
- consulenza alle imprese agricole,
- sperimentazione in campo,
- organizzazione eventi e dimostrazioni.
Attualmente il Cecat comprende 230 soci tra i quali 4 cantine sociali, offre propri servizi e collaborazioni a 170 aziende in forma diretta e a oltre 2700 aziende (socie delle cantine sociali ed altre cooperative)
Il Cecat e le cantine sociali
Il Cecat diventa partner per alcune cantine sociali. Dal 1992 con la Cantina Montelliana e successivamente la cantina produttori di Valdobbiadene. Nel 2002 nella Cantina del Terraglio e di Gaiarine, successivamente nella cantina di Ponte di Piave e nelle diverse consociate, ed inoltre la Cantina dell'Alta Padovana.
e domani…
"Il mondo agricolo è in forte e rapida evoluzione ma non sono chiari gli orizzonti e nemmeno i contorni. Non basterà più essere bravi a produrre, a vendere. Serviranno capacità, conoscenze e competenze.
Vi è sempre maggior bisogno di crescere culturalmente per aprirsi al mondo, a ciò che è nuovo, a ciò che caratterizza e valorizza la nostra cultura, utilizzando la nostra e le altrui intelligenze. Forse non saremo "agricoltori ricchi" ma sicuramente più consapevoli, con dignità ed orgogliosi di esserlo. Ed il Cecat continuerà a lavorare con loro". di Angelo Pizzolato
(foto ServiziAssTecnica01) Dal 1976 Cecat favorisce la costituzione dell'Eliconsorzio del Prosecco. In tal modo l'elicottero si sostituisce all'uomo nei trattamenti in collina creando meno inquinamento, più salute per l'uomo e anche meno lavoro.
(foto ServiziAssTecnica03) Dal 1979 il Cecat è tra i primi organismi ad attivare il servizio di lotta guidata sul territorio viticolo della provincia di Treviso. Si installano le capannine meteorologiche:
- Area Prosecco 8 capannine,
- Area Montello e Colli Asolani 6 capannine,
- Area pianura a destra del Piave 6 capannine.
Il Cecat collabora con vari Enti ed Organismi ed attiva un serivzio capillare ed efficace sul territorio. Attua decine di incontri informativi e etnici con viticoltori, frutticoltori, orticoltori in molte zone della provincia e del Veneto.
Il Cecat si attiva prima ancora della prima legge regionale quadro in agricoltura (la L.R. 1/1980). Negli anni '80 nascono i gruppi di giovani imprenditori ed i servizi alle aziende da parte di tecnici. Il Cecat favorisce la nascita del CEVESA in collaborazione con la CISL; organismo regionale con oltre 35 gruppi di agricoltori.
Nei primi anni '90 il Cecat è tra i primi soggetti a promuovere i sistemi di produzione integrata e biologica. Molte aziende avviano un processo di produzione eco-compatibile utilizzando i provvedimenti Europei.
Nel 1996 la Regione del Veneto non supporta più finanziariamente la rete dei servizi di difesa e produzione integrata e biologica. Il Cecat promuove Progetto Vite, gruppi di viticoltori che assumono in proprio i costi del servizio di difesa, di gestione del vigneto e della promozione del vino. Si inizia con alcune decine di aziende per giungere alle oltre 200 attuali.
Il Cecat e il Piano di Sviluppo Rurale
(foto ServiziAssTecnica04) Il primo Piano di Sviluppo Rurale vede nuovamente il Cecat impegnato su più fronti:
- l'informazione,
- la formazione,
- la consulenza alle aziende per l'utilizzo dei provvedimenti regionali ed europei
L'azione del Cecat ADESSO
(foto ServiziAssTecnica02) Il Cecat rimane ormai l'unico Ente che agisce sul territorio con azioni sinergiche rivolte al mondo agricolo:
- formazione con gli agricoltori,
- consulenza alle imprese agricole,
- sperimentazione in campo,
- organizzazione eventi e dimostrazioni.
Attualmente il Cecat comprende 230 soci tra i quali 4 cantine sociali, offre propri servizi e collaborazioni a 170 aziende in forma diretta e a oltre 2700 aziende (socie delle cantine sociali ed altre cooperative)
Il Cecat e le cantine sociali
Il Cecat diventa partner per alcune cantine sociali. Dal 1992 con la Cantina Montelliana e successivamente la cantina produttori di Valdobbiadene. Nel 2002 nella Cantina del Terraglio e di Gaiarine, successivamente nella cantina di Ponte di Piave e nelle diverse consociate, ed inoltre la Cantina dell'Alta Padovana.
e domani…
"Il mondo agricolo è in forte e rapida evoluzione ma non sono chiari gli orizzonti e nemmeno i contorni. Non basterà più essere bravi a produrre, a vendere. Serviranno capacità, conoscenze e competenze.
Vi è sempre maggior bisogno di crescere culturalmente per aprirsi al mondo, a ciò che è nuovo, a ciò che caratterizza e valorizza la nostra cultura, utilizzando la nostra e le altrui intelligenze. Forse non saremo "agricoltori ricchi" ma sicuramente più consapevoli, con dignità ed orgogliosi di esserlo. Ed il Cecat continuerà a lavorare con loro". di Angelo Pizzolato
